Entrare in Il Cirmolo è come fare una scoperta continua: da un lato insegne antiche, targhe smaltate, lettere metalliche che un tempo segnavano vie, negozi, insegne pubblicitarie; dall’altro statuette cult, pupazzi d’epoca, icone Disney e fumettistiche che catturano lo sguardo e la memoria.
C’è un contrasto armonico: gli oggetti “industriali” convivono con il gioco, con la nostalgia, con ciò che un tempo era quotidiano e ora è simbolico. Ceramiche inglesi, candelieri antichi, teiere dalle forme strane, curiosità decorative accrescono la varietà visiva. Non si tratta di accumulo: ogni pezzo è scelto con senso, con uno sguardo che vuole far emergere la bellezza poco conosciuta.
Spesso i visitatori commentano che ogni angolo del negozio cela una “scoperta”: una piccola insegna dimenticata, un pupazzo raro, una targhetta smaltata con lettering d’epoca. È questa tensione tra “vocazione curatoriale” e “sorpresa continua” che rende Il Cirmolo un luogo da visitare, esplorare e custodire nella memoria.
Alla scoperta dei tesori del Cirmolo: insegne, pupazzi ed eccentricità d’epoca